Dermatite nodulare contagiosa, i consigli dell’Izs della Sardegna
L’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sardegna ha pubblicato una documento informativo dove spiega le caratteristiche della malattia e i modi per combatterla.

Lanusei, 28 luglio 2025 – La dermatite nodulare contagiosa – Lumpy Skin Disease è una malattia virale dei bovini che porta a importanti perdite economiche in tutto il comparto bovino (diminuzione della produzione di latte, aborti, perdita delle carni e delle pelli, blocco delle movimentazioni).
La dermatite nodulare contagiosa – Lumpy Skin Disease è classificata come malattia grave di categoria A, ossia una malattia per la quale devono essere adottate immediatamente le misure di eradicazione previste dalla normativa
È fondamentale agire con rapidità e precisione perché:
- Il virus si diffonde velocemente e si trasmette con facilità, soprattutto tramite gli insetti: fermarlo subito evita che infetti altri allevamenti;
- Causa perdite di latte e carne, rovina la pelle degli animali e può portare alla morte: agire subito riduce i danni;
- Mette in pericolo i nostri allevamenti: proteggiamo la salute degli animali e la sopravvivenza delle nostre aziende agricole.
I sintomi principali sono: febbre alta, scolo nasale e oculare, lacrimazione, noduli (lesioni cutanee tondeggianti) distribuiti su tutto il corpo, in particolare su testa, collo, mammelle e zona perineale, ingrossamento dei linfonodi. Altri sintomi possono essere: calo dell’appetito, perdita di peso, riduzione della produzione di latte, cheratite, edema agli arti e alle regioni ventrali del tronco, aborti, morte. In caso di sintomi:
- avvisa immediatamente il Servizio veterinario della Asl e il tuo medico veterinario libero professionista di fiducia;
- isola gli animali sospetti, in un’area separata dal resto della mandria;
- non spostare gli animali, i prodotti o i sottoprodotti;
- disinfetta sia stivali, scarpe e abbigliamento che veicoli e attrezzature che entrano ed escono dall’allevamento. Lavati accuratamente le mani e le unghie.
La dermatite nodulare contagiosa viene trasmessa principalmente da insetti vettori come mosche, zanzare e zecche, più raramente per contatto diretto. Il virus è presente in animali infetti: nelle lesioni cutanee, croste, noduli, saliva, secrezioni respiratorie, latte e materiale seminale. L ’infezione può avvenire anche tramite l’ingestione di alimenti e acqua contaminati con saliva di animali infetti. Il virus non si trasmette all’uomo.
La vaccinazione è lo strumento più potente e affidabile per proteggere dalla dermatite nodulare contagiosa gli animali e l’intero patrimonio zootecnico, offrendo una difesa solida e duratura. È importante sapere che, sebbene molto sicura ed efficace, alcuni studi hanno segnalato la possibilità di reazioni avverse di lieve entità in seguito alla vaccinazione: la reazione più comune è la comparsa di piccoli noduli cutanei temporanei nel punto dell’iniezione. Eventuali anomalie o altre reazioni avverse devono essere segnalate ai Servizi Veterinari della propria Asl di riferimento. La collaborazione di ciascuno è essenziale per monitorare l’efficacia e la sicurezza del vaccino a livello territoriale.
- Presta particolare attenzione allo stato di salute degli animali;
- Limita l’ingresso di persone e veicoli non essenziali in azienda;
- Cura attentamente la pulizia delle stalle;
- Elimina le pozze e i contenitori di acqua stagnante;
- Usa insetticidi e repellenti specifici per gli animali per proteggerli dagli insetti;
- Fai la disinfezione degli ambienti, dei mezzi di trasporto e delle attrezzature.
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