Guardie mediche, le aperture del weekend dal 26 al 28 settembre
I turni operativi dei punti di continuità assistenziale in Ogliastra durante il fine settimana.

Lanusei, 26 settembre 2025 – In Ogliastra nei giorni dal 26 al 28 settembre 2025, i turni delle guardie mediche saranno pienamente operativi nelle sedi di Baunei, Gairo, Ilbono, Jerzu, Perdasdefogu, Tertenia e Villagrande Strisaili. Il servizio sarà assicurato dalle ore 20.00 di venerdì 26 settembre 2025, sino alle ore 8.00 di sabato 27 settembre e poi dalle ore 10.00 dello stesso giorno, sino alle ore 8.00 di lunedì 29 settembre.
La sede della guardia medica di Bari Sardo sarà attiva dalle ore 22.00 di venerdì 26 settembre, sino alle ore 08.00 di sabato 27 settembre 2025 e poi dalle ore 10.00 alle ore 20.00 dello stesso giorno. Il punto di continuità assistenziale sarà di nuovo operativo dalle ore 20.00 di domenica 28 settembre, sino alle ore 08.00 di lunedì 29 settembre.
Il punto di continuità assistenziale di Seui sarà operativo dalle ore 20.00 di venerdì 26 settembre 2025, sino alle ore 08.00 di sabato 27 settembre 2025 e poi dalle ore 10.00 dello stesso giorno, sino alle ore 09.00 di domenica 28 settembre.
La sede della guardia medica di Talana sarà attiva dalle ore 20.00 di venerdì 26 settembre, sino alle ore 08.00 di sabato 27 settembre e poi dalle ore 10.00 dello stesso giorno, sino alle ore 20.00 di domenica 28 settembre.
Il punto di continuità assistenziale di Tortolì sarà operativo dalle ore 20.00 di venerdì 26 settembre 2025, sino alle ore 08.00 di sabato 27 settembre 2025, e poi dalle ore 10.00 alle ore 20.00 dello stesso giorno. La sede della guardia medica sarà aperta anche dalle ore 20.00 di domenica 28 settembre, sino alle ore 8.00 di lunedì 29 settembre 2025.
I cittadini che dovessero avere necessità di assistenza possono comporre direttamente il Numero europeo armonizzato 116 117. Un operatore della Centrale regionale attiverà il collegamento con il medico di una postazione di continuità assistenziale vicina, per una consulenza telefonica o, se necessario, con il servizio di “Emergenza urgenza 118″.
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