D. Lgs. 33/2013
Art. 4-bis Trasparenza nell’utilizzo delle risorse pubbliche
Art. 41 Trasparenza del servizio sanitario nazionale
Dati relativi a tutte le spese e a tutti i pagamenti effettuati, distinti per tipologia di lavoro, bene o servizio, in relazione alla tipologia di spesa sostenuta, all’ambito temporale di riferimento e ai beneficiari.

L’Indicatore di tempestività dei pagamenti è definito in termini di ritardo medio di pagamento ponderato in base all’importo delle fatture.
D. Lgs. 33/2013, art. 33
L’amministrazione pubblica, con cadenza annuale, un indicatore dei propri tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi e forniture e, con cadenza trimestrale, l’Indicatore trimestrale di tempestività dei pagamenti, avente il medesimo oggetto, nonchè l’ammontare complessivo dei debiti e il numero delle imprese creditrici.

Secondo quanto indicato dal DPCM del 22 settembre 2014, “L’indicatore di tempestivita’ dei pagamenti di cui ai commi 1 e 2 del presente articolo e’ calcolato come la somma, per ciascuna fattura emessa a titolo corrispettivo di una transazione commerciale, dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura o richiesta equivalente di pagamento e la data di pagamento ai fornitori moltiplicata per l’importo dovuto, rapportata alla somma degli importi pagati nel periodo di riferimento.”

Art. 36 del D.Lgs. 33/2013
Le pubbliche amministrazioni pubblicano e specificano nelle richieste di pagamento i dati e le informazioni di cui all’articolo 5, c. 1 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82.