Covid-19, l’invito dell’Asl: “Vaccinatevi con la quarta dose”
L’appello dell’azienda ai propri cittadini per la “dose booster”: «È importantissima, soprattutto per i soggetti fragili e gli anziani»
Uno “scudo” che può servire ad evitare l’infezione e che riduce il rischio di trasmissione del covid. In questo momento ricevere la quarta dose è fondamentale, soprattutto per i soggetti fragili e gli anziani. Per questo la Asl Ogliastra invita i propri cittadini a recarsi negli hub vaccinali del territorio per la somministrazione della cosiddetta “dose booster”.
Secondo il report della Fiaso (Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere) dello scorso 4 gennaio, i dati dei ricoveri per covid in Italia sono in leggera diminuzione (- 0,7% rispetto alla rilevazione precedente), ma sono in aumento gli accessi di pazienti anziani (senza quarta dose), con importanti problemi respiratori e polmoniti (+9,6%). Dati in stretta correlazione con quelli diffusi dal ministero della Salute lo scorso 29 dicembre che segnalano come tra gli over 80 la copertura con la quarta dose sia circa del 43%, scende al 30% fra i soggetti della fascia 70-79 anni, mentre fra i 60-69 anni è appena sopra al 18%. Numeri decisamente preoccupanti che evidenziano una copertura insufficiente tra gli anziani, mentre, secondo il presidente del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli, i soggetti protetti dovrebbero essere almeno l’80%.
Attualmente la quarta dose è raccomandata per tutte le persone dai 12 anni in su e può essere somministrata dopo almeno 120 giorni dal richiamo precedente o dopo aver avuto un’infezione covid. È caldeggiata in particolare per le persone che hanno delle patologie e per gli anziani, soprattutto gli over 60.
«L’Ogliastra sta rispondendo abbastanza bene, abbiamo avuto delle settimane con una buona affluenza, anche se negli ultimi tempi stiamo rallentando un po’ – spiega Natalino Meloni, responsabile dell’hub vaccinale di Tortolì – in questo momento stiamo utilizzando dei vaccini che sono composti da due sottovarianti di Omicron. Sono efficaci per la maggior parte delle varianti presenti attualmente, comprese le temibili Gryphon e Kraken, responsabili dell’altissima ascesa dei contagi in Usa e in Cina». L’impegno dell’Asl Ogliastra per favorire la somministrazione della quarta dose tra la popolazione si è concretizzato anche con una speciale campagna che ha interessato tutto il territorio: «Nelle scorse settimane siamo andati paese per paese e abbiamo vaccinato con la quarta o la quinta dose, a seconda del caso, le persone che hanno problemi di mobilità – racconta Meloni – non è detto che questa iniziativa non possa ripetersi anche in futuro». A proposito della quinta dose Meloni puntualizza: «È importantissimo sensibilizzare gli ultraottantenni e gli ultrasessantenni con patologie alla vaccinazione con la quinta dose, perché il dato anticorpale tende a decrescere col passare del tempo. Inoltre – conclude – questi vaccini sono efficaci contro le ultime varianti».
Si ricorda che gli hub vaccinali ogliastrini si trovano a Tortolì, Lanusei e Jerzu e in tutti i presidi è possibile accedere senza prenotazione. La sede situata nell’aeroporto di Tortolì è aperta il mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 13.00. A Jerzu l’hub si trova nel poliambulatorio del paese ed è operativo il giovedì dalle ore 9.00 alle 11.00, mentre a Lanusei il centro vaccinale è nei locali di Igiene pubblica ed è disponibile per i cittadini il venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00.
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