Cure integrate domiciliari, la dottoressa Moro è la nuova direttrice

«Priorità alla creazione di reti con i medici di medicina generale, medici territoriali e medici ospedalieri».

La nuova direttrice Maria Sebastiana Moro (al centro) con la sua équipe.

Tortolì, 1 settembre 2025Maria Sebastiana Moro è la nuova direttrice della struttura complessa di Cure integrate domiciliari della Asl Ogliastra. La professionista ha assunto la direzione del servizio nelle scorse settimane, dopo aver vinto il concorso che Ares Sardegna ha bandito per l’azienda socio-sanitaria di via Piscinas. L’arrivo della dottoressa Moro va a rinforzare ulteriormente la sanità territoriale ogliastrina, che nei mesi scorsi ha visto anche l’insediamento del dottor Salvatore Sinatra, come direttore della s.c. di Cure palliative.

Maria Sebastiana Moro, classe 1965, originaria di Sarule (Nu), si è laureata in Medicina e Chirurgia all’università degli studi di Sassari (1991) e si è specializzata in Nefrologia (1995), sempre nell’ateneo turritano. Negli ultimi 20 anni ha lavorato principalmente sulla domiciliarizzazione delle terapie nella parte territoriale dei trattamenti. Proviene dalla Asl di Oristano, dove negli anni anni ha lavorato come medico distrettuale, occupandosi soprattutto di valutazione multidimensionale del bisogno e di integrazione sociosanitaria.

«Qui in Ogliastra ho trovato un gruppo di lavoro ben affiatato, sono stata accolta in maniera splendida – sottolinea la dottoressa Moro – la nostra équipe si occupa principalmente di fungere da cabina di regia dell’assistenza domiciliare. Il personale infermieristico aziendale – spiega la nuova direttrice – con i vari specialisti distrettuali (in cui sono rappresentate la maggior parte delle discipline), svolgono la parte valutativa-diagnostica e di alta complessità assistenziale al domicilio del paziente (ad esempio, sostituzione cannule tracheali e Peg, avvio del supporto respiratorio etc.). Inoltre, il servizio viene completato con l’invio dei piani assistenziali individualizzati e dei piani riabilitativi individualizzati alla cooperativa esterna che effettua le prestazioni assistenziali e riabilitative a domicilio – continua la dottoressa Moro – il nostro servizio, inoltre, si occupa anche di fornire farmaci e presidi ai pazienti. L’unità operativa – prosegue – lavora sintonia con quanto disposto dai Lea, dal Piano nazionale cronicità, dal Pnrr e dal Dm77, grazie anche alla collaborazione costante con gli altri servizi distrettuali e ospedalieri: la Cot , Pua-Uvt e il Pass».

La dottoressa Moro passa poi a spiegare quali saranno i suoi primi passi alla guida della struttura. «Il nostro obiettivo è quello di rafforzare il lavoro in rete con i medici di medicina generale – spiega la direttrice del servizio – con loro si sta già collaborando sulla semplificazione delle procedure per favorire i percorsi di accesso alle cure a vantaggio degli operatori, ma soprattutto a vantaggio del cittadino/utente». La neo direttrice crede anche in un miglioramento delle sinergie con i medici ospedalieri, per agevolare i percorsi di transizione dall’ospedale al territorio.

Un altro obiettivo della nuova direttrice è quello di favorire l’integrazione coi servizi sociosanitari. «Potenziare queste relazioni – conclude la dottoresse Moro – significa riuscire ad offrire un’assistenza “cucita sartorialmente” sui reali bisogni delle persone: ogni cittadino ha bisogno di risposte assistenziali specifiche, non tutto può essere standardizzato».

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