Massimo Belluardo è il nuovo direttore del reparto di Nefrologia
Il professionista ha preso servizio nei giorni scorsi al Nostra Signora della Mercede di Lanusei.

Lanusei, 30 gennaio 2025 – Arriva dalla Toscana, ma è di origini siciliane il nuovo primario della struttura complessa di Nefrologia e Dialisi dell’ospedale N.S. della Mercede di Lanusei. Si tratta del dottor Massimo Belluardo che nei giorni scorsi ha assunto la direzione del reparto. Il professionista, originario di Comiso (provincia di Ragusa), è risultato il primo in graduatoria nel concorso bandito nei mesi scorsi dall’Ares Sardegna per la Asl Ogliastra. Il dottor Belluardo è il quarto primario che approda nell’ospedale ogliastrino in poco più di un anno, dopo Roberto Prost (Radiologia), Antonello Cossu (Medicina) e Fabio Savini (Laboratorio Analisi).
«Sono davvero rimasto colpito dall’accoglienza che mi se è stata riservata – evidenzia il nuovo direttore – i colleghi, ma anche il personale degli altri reparti dell’ospedale, sono stati tutti molto cordiali. Inoltre – continua il dottor Belluardo – da subito la disponibilità nei miei confronti è stata massima, sia a livello personale, sia a livello professionale». Il nuovo direttore non nasconde la sorpresa e la meraviglia per quella che per i prossimi anni sarà anche la sua casa, l’Ogliastra. «Non mi aspettavo di vedere tutto questo verde in Sardegna – spiega Belluardo – per non parlare del mare, davvero splendido, ci sono dei posti bellissimi».
Massimo Belluardo, 54 anni, si è laureato in Medicina e Chirurgia all’università degli studi di Catania. Successivamente si trasferisce a Siena, dove si specializza in Nefrologia e Dialisi. In Toscana inizia anche il suo percorso professionale: prima di arrivare al N.S. della Mercede, il nuovo primario era responsabile dell’ambulatorio di ecografia renale e dell’eco color doppler dei reni trapiantati e delle arterie renali dell’Azienda ospedaliero-universitaria senese. Una struttura che in Toscana rappresenta un centro di riferimento per tutto il territorio, richiamando pazienti dall’intera regione. «Collaboravo anche in corsia e nella gestione dell’ambulatorio trapianti e dell’ambulatorio dialisi – rimarca Belluardo – inoltre, ero corresponsabile della dialisi peritoneale». In precedenza il nuovo direttore ha lavorato all’ospedale Misericordia di Grosseto, occupandosi di nefrologia interventistica, con posizionamento di cateteri venosi. Inoltre, era responsabile della dialisi peritoneale dell’ambulatorio di ecografia e del Centro dialisi di Castel del Piano (Grosseto).
«Una delle mie priorità è quella di ripristinare l’ambulatorio di ecografia renale – spiega il neodirettore – soprattutto per venire incontro ai pazienti che sono stati sottoposti ad un trapianto: questo consentirà di offrire un servizio in più dal punto di vista strumentale. Un altro obiettivo è quello di riattivare servizi come la dialisi peritoneale e la dialisi domiciliare – continua Belluardo – vorrei ripristinare l’esame strumentale Moc, si spera con una nuova apparecchiatura meno impattante sul paziente». Altro obiettivo del primario nel breve termine è quello di cercare di rafforzare il suo reparto dal punto di vista tecnologico e delle risorse umane. «In questo senso – conclude il nuovo primario – non posso che evidenziare la grande disponibilità da parte della direzione aziendale che si è subito attivata per il reclutamento di nuovo personale e per l’ammodernamento delle apparecchiature del reparto».
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