Settimana dell’immunizzazione, la Asl: «Non rinunciate ai vaccini»
La Asl ogliastrina aderisce alla campagna dell’Oms che anche quest’anno si celebra durante l’ultima settimana di aprile.
Tra le tante conseguenze negative che la pandemia da Covid-19 si sta portando con sé, ce n’è una particolarmente grave per la salute pubblica: il calo vertiginoso dei tassi globali di vaccinazione. Secondo i dati raccolti da Oms, Unicef, Gavi, e dal Sabin Vaccine Institute, da marzo 2020 l’esecuzione delle attività vaccinali di routine è stata ostacolata in maniera sostanziale in almeno 68 Paesi del mondo, mettendo 80 milioni di bambini sotto l’anno di età a rischio verso malattie gravi come la difterite, il morbillo e la poliomielite. Per questo motivo la Asl Ogliastra ha deciso di aderire alla “Settimana europea dell’Immunizzazione”, istituita e promossa dall’Organizzazione mondiale della sanità e che quest’anno si celebra dal 24 al 30 aprile.
Il tema dell’edizione del 2023 è “The Big Catch-Up” (“Il grande recupero”), per sottolineare la necessità, a livello globale, di recuperare i progressi compiuti negli anni grazie alle vaccinazioni e raggiungere i milioni di bambini che non sono riusciti a vaccinarsi a causa della pandemia di Covid-19. È importante agire subito per riportare le coperture vaccinali almeno ai livelli pre-pandemia.
«In Ogliastra, in linea con i dati nazionali, si è subìto un rallentamento delle vaccinazioni, soprattutto negli anni 2020 e 2021 – spiega Anna Maria Sette, medico del servizio di Igiene Pubblica della Asl Ogliastra – questo calo delle somministrazioni è legato in particolare alla riorganizzazione delle sedute vaccinali che per evitare sovraffollamenti ha richiesto una rimodulazione sia a livello di spazi, che di tempi». Nonostante la grande mole di lavoro generata dalla pandemia, il servizio di Igiene pubblica della Asl è riuscito sempre a garantire le vaccinazioni, in particolare quelle destinate ai soggetti in età pediatrica. E da metà del 2022 in avanti, si può dire che in Ogliastra sia iniziato “Il grande recupero”, proprio come recita lo slogan della Settimana mondiale dell’immunizzazione di quest’anno: «Da quel periodo in poi – continua la dottoressa Sette – si è proceduto a pieno ritmo con le vaccinazioni, anche con la finalità di recuperare le somministrazioni non eseguite o quelle in ritardo. Abbiamo sempre dato la priorità a quelle obbligatorie e, in un secondo momento, a quelle facoltative, ma fortemente raccomandate».
In particolare, si è proceduto al recupero delle vaccinazioni contro il Papilloma Virus a partire dagli undicenni: «Vaccinarsi contro l’Hpv è fondamentale perché si evita l’infezione e si tratta di uno di quei pochi vaccini che previene un tumore – prosegue la dottoressa Sette – purtroppo nel nostro territorio la copertura contro questo virus è ancora bassa, per questo è importante che i cittadini siano sensibilizzati alla vaccinazione». La Asl invita a non abbassare la guardia contro il covid, nonostante la percezione generale sia che la pandemia sia ormai un brutto ricordo del passato. «Per quanto riguarda le vaccinazioni Covid – precisa ancora la dottoressa Sette – in linea anche con le indicazioni ministeriali e visto il protrarsi dell’infezione, si raccomanda sempre la somministrazione a tutte le categorie, con particolare attenzione ai richiami di quarte e quinte dosi ai soggetti fragili e maggiormente vulnerabili».
Inoltre, presso il servizio di Igiene Pubblica è attiva la campagna di vaccinazione anti Herpes Zoster, offerta ai soggetti che rientrano in diverse categorie di rischio. Le somministrazioni riguardano tutte le fasce di età a partire dai 18 anni, soggetti con diabete mellito, con patologia cardiovascolare, con broncopneumopatie, con immunodeficienza congenita/acquisita o destinati a terapia immunosoppressiva, soggetti con insufficienza renale cronica ed in dialisi, soggetti con recidive o con forme particolarmente gravi di “Herpes Zoster”.
Il Servizio vaccinazioni di Igiene pubblica della Asl Ogliastra è a disposizione dei cittadini nelle sedi di Lanusei (tel. 339 875 6909 – 0782 470455), Tortolì (tel. 366 56 41 350) e Jerzu (tel. 366 81 96 534 – 0782 708028).
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24 Aprile, 2023