Programma Predefinito PP1 – Scuole che promuovono salute

Infanzia e adolescenza sono momenti cruciali per lo sviluppo della persona, in quanto sussiste la reale possibilità che in questi periodi si instaurino e si consolidino abitudini e stili di vita non corretti.

La scuola è uno degli ambienti in cui, nel corso dell’età evolutiva, si trascorre la maggior parte della giornata e si configura, quindi, quale luogo fondamentale di apprendimento, crescita personale, incontro sociale e formazione per alunni e alunne, e non solo.

La Scuola rappresenta, pertanto, il contesto ideale per promuovere la salute secondo modelli di provata efficacia e per l’acquisizione di conoscenze, capacità e consuetudini che permettano agli studenti e alle studentesse, alle loro famiglie, al personale scolastico e, in un’ottica più ampia, a tutta la Comunità, di adottare comportamenti idonei a conservare e potenziare lo stato di salute, riducendo, e ove possibile eliminando, i comportamenti a rischio.

Il Piano della Prevenzione della Regione Sardegna 2020-2025 ha dedicato un programma specifico per l’implementazione del modello “Scuole che promuovono salute” al fine di supportare l’istituzione scolastica affinché diventi concretamente un luogo che facilita scelte di vita salutari.

Il modello

 Il Programma Predefinito PP1 “Scuole che promuovono salute” del Piano Regionale della Prevenzione (PRP) 2020-2025 favorisce e sostiene le attività di prevenzione e promozione della salute nell’ambiente scolastico, sulla base di una visione integrata e transdisciplinare come delineata nell’”Approccio globale alla salute” raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), promosso dalla Rete Europea delle Scuole che Promuovono Salute (Schools for Health in Europe (SHE) Network) e recepito dall’Accordo Stato Regioni del 17/01/2019 “Indirizzi di “policy” integrate per la scuola che promuove salute”.

L’“Approccio globale” considera la salute come un diritto fondamentale dell’individuo e si “occupa” sia della persona nella sua interezza che del suo ambiente di vita, anche nella più ampia prospettiva tracciata dalla strategia globale dell’“One Health”, secondo cui la salute umana, la salute animale e quella dell’ecosistema sono indissolubilmente legate.

 Promuovere la salute a scuola significa, quindi, occuparsi congiuntamente non solo del comportamento individuale e della qualità delle relazioni sociali ma anche del contesto e dell’insieme di condizioni, fattori e circostanze (naturali, economiche, culturali, etc.) in cui un soggetto vive e cresce.

Nel setting scolastico l’approccio globale alla salute prevede un’azione simultanea su quattro ambiti strategici di intervento:

• sviluppare le competenze individuali e le capacità di azione (life skills),
• qualificare l’ambiente sociale (promuovere clima e relazioni positive),
• migliorare l’ambiente fisico e organizzativo (creare e trasformare gli spazi e i servizi favorevoli alla salute),
• rafforzare la collaborazione con la comunità locale (Enti Locali, Associazioni, etc.) mediante la costruzione di alleanze positive.

Sull’esempio di questo metodo le scuole integrano nella programmazione scolastica ordinaria la promozione della salute, non come contenuto tematico ma come processo che influenza il percorso formativo e il benessere degli studenti, sulla base del principio che promuovendo la salute a scuola è possibile sia migliorare l’apprendimento (quale obiettivo educativo) che influenzare positivamente la salute dell’intera comunità scolastica.

Il concetto di “Salute” diventa esperienza reale nella vita quotidiana e influenza il percorso formativo e il benessere degli studenti, sulla base dell’assunto che promuovendo la salute a scuola è possibile raggiungere sia obiettivi educativi (migliorare l’apprendimento) che influenzare positivamente l’intera comunità scolastica.

Le “Scuole che promuovono salute” si fondano sui seguenti valori e principi:

• Equità (garantire opportunità di miglioramento a tutti i soggetti che compongono la comunità scolastica),
• Sostenibilità (salute e istruzione sono interconnessi; le attività e i programmi che vengono attuati in modo sistematico per un periodo prolungato si basano su metodologie educative efficaci),
• Inclusione (le scuole sono comunità di apprendimento, dove tutti si sentono accolti e rispettati),
• Empowerment (tutti i membri della comunità scolastica sono coinvolti attivamente),
• Democrazia (le scuole sono il luogo dove si pratica l’esercizio dei diritti e l’assunzione di responsabilità).

La Rete regionale

La costituzione di una Rete regionale di “Scuole che promuovono salute” rappresenta l’obiettivo primario del Programma Predefinito PP1.

La Rete denominata “Network Scuola e Salute (NeSS) Sardegna”, è costituita dalle Scuole che si impegnano a promuovere la salute e il benessere di tutta la comunità scolastica secondo il modello sopra delineato.

Le relazioni che ne derivano, consentono la diffusione uniforme dei principi dell’approccio globale alla salute e facilitano la creazione di sinergie tra i partecipanti, attraverso la condivisione non solo di buone pratiche, ma anche di strumenti comunicativi e didattici.

Lo scopo finale è creare un’offerta equa delle opportunità di salute agli studenti e alle studentesse, alle loro famiglie e al personale scolastico.

L’adesione alla rete nasce e si sviluppa grazie a una forte collaborazione tra sistema scolastico e sistema sanitario, con il sostegno delle famiglie.

La scuola che aderisce alla rete NeSS è chiamata ad attivare un percorso, al suo interno, che vede la partecipazione di tutte le figure che, in maniera diretta o indiretta, ruotano intorno alle istituzioni scolastiche.

L’ASL Ogliastra, per il tramite del Gruppo tecnico locale inter-istituzionale e intersettoriale  “Scuole che promuovono salute”,  è chiamata a svolgere un ruolo di accompagnamento e orientamento metodologico e di advocacy supportando le scuole che aderiscono al NeSS, nelle seguenti attività:

• effettuare l’analisi della situazione di partenza ed elaborare il profilo di salute della scuola;
• individuare le priorità di azione per la definizione di un piano di miglioramento e per aggiornare il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) in modo tale che sia orientato alla promozione della salute;
• costruire un “ambiente favorevole alla salute” attraverso la realizzazione di buone pratiche e interventi di provata efficacia, che agiscono sui quattro ambiti strategici di intervento sopra descritti;
• monitorare e valutare le azioni e gli interventi realizzati;
• valorizzare anche le iniziative e gli interventi già attivi nello specifico contesto, purché coerenti con gli obiettivi declinati nel Programma.

Per favorire la collaborazione inter-settoriale tra il sistema socio-sanitario e quello scolastico e facilitare una programmazione congiunta delle attività, è stato stipulato, in attuazione del Programma Predefinito PP01 del PRP 2020-2025, un Accordo di collaborazione inter-istituzionale tra l’Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna, finalizzato a sostenere la rete regionale delle “Scuole che promuovono salute”.

Parte integrante dell’Accordo inter-istituzionale è il Documento sul “Modello di rete regionale “Scuole che promuovono salute” – Network Scuola e Salute (NeSS) Sardegna e strumenti operativi”, che rappresenta il quadro teorico-culturale e metodologico di riferimento per realizzare interventi di promozione della salute di provata efficacia o riconosciuti come buona pratica nel setting scolastico.

Consulta il ciclo di programmazione [file pdf]

Le figure coinvolte

Il Programma prevede l’attivazione di un percorso strutturato e l’implementazione di un Gruppo di lavoro per la promozione e l’educazione alla salute in ogni Istituto scolastico, che garantisca il coinvolgimento di tutta la comunità “Scuola”.

Di seguito, a titolo esemplificativo, si indicano le figure che potrebbero far parte della composizione del Gruppo:

• Dirigente scolastico;
• Referente per la promozione e l’educazione alla salute;
• Per la componente docente: collaboratori del Dirigente scolastico, responsabili di plesso, funzioni strutturali;
• Per la componente genitoriale: il Presidente del Consiglio di Istituto, il Rappresentante di classe, Interclasse e/o Intersezione o qualsiasi altro genitore motivato e competente;
• Una rappresentanza studentesca, Consulte degli studenti (solo nella scuola secondaria di II grado);
• Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (D. Lgs. 81/2008);
• Eventuali altre figure professionali attive all’interno della scuola (psicologi, consulenti, etc.).

Il ruolo del Referente per l’educazione alla salute della scuola

L’insegnante referente per l’educazione alla salute individuato dalla scuola sarà il principale collegamento tra l’Istituzione scolastica e il Dipartimento di prevenzione della ASL di riferimento e avrà una funzione propositiva e di promozione delle pratiche raccomandate, con, in particolare, il compito di:

• promuovere, su impulso del Dirigente scolastico, l’attivazione del Gruppo di Lavoro per la promozione della salute all’interno della scuola, che garantisca la partecipazione di tutti gli attori coinvolti;
• proporre al Collegio dei docenti le integrazioni al Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) riguardanti la tematica della salute in relazione alle opportunità offerte dal territorio e/o ad esigenze specifiche della scuola, in base alle risultanze del processo partecipato che prevede il coinvolgimento di tutta la comunità scolastica.

Vantaggi per le scuole aderenti alla Rete regionale

Un percorso scolastico improntato su un approccio globale alla salute come quello che caratterizza le “Scuole che promuovono salute” è importante in quanto evidenze sempre più consistenti mostrano come il rendimento scolastico e la salute siano strettamente interdipendenti; infatti:

• alunni e alunne sani hanno maggiori probabilità di imparare in modo efficace e mostrano una migliore partecipazione scolastica;
• studenti e studentesse che hanno un legame positivo con la propria scuola e con gli adulti di riferimento tendono ad avere risultati scolastici positivi e sono meno propensi a mettere in atto comportamenti pericolosi;
• l’educazione svolge un ruolo importante in termini di benessere economico e di risultati di salute in una fase successiva della vita;
• promuovere la salute del personale della scuola può portare ad una maggiore soddisfazione sul lavoro e a una riduzione dell’assenteismo.

L’adesione alla Rete può anche contribuire a ridurre la dispersione scolastica, essendo in grado di garantire, attraverso percorsi di educazione trasversali, opportunità di miglioramento a tutti i soggetti che compongono la comunità scolastica.

È infatti noto che le condizioni che determinano la dispersione scolastica, sia esplicita (abbandono degli studi) sia implicita (acquisizione di competenze non adeguate), sono complesse e, inoltre, comuni ai fattori di rischio all’origine delle disuguaglianze di salute (condizioni di svantaggio individuale, economico e sociale).

 Le Scuole che aderiscono al programma possono pertanto costituire un presidio di equità.

Inoltre, le “Scuole che promuovono salute” valorizzano le competenze e le abilità trasversali e di cittadinanza attiva (Skills for life) che, secondo la normativa nazionale per l’elaborazione dei curricula, costituiscono parte integrante degli stessi, insieme ai contenuti disciplinari.

Il ruolo del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria della ASL Ogliastra

Il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Ogliastra, per il tramite del Gruppo tecnico locale inter-istituzionale e intersettoriale “Scuole che promuovono salute” di cui fanno parte integrante  anche i Referenti per l’educazione alla salute dell’Ufficio Scolastico Regionale (U.S.R.) e dell’Ufficio Scolastico Provinciale (A.T.P.), coordinato dal Responsabile aziendale per il PP1, svolge, nei confronti delle Scuole aderenti, un ruolo di accompagnamento e orientamento metodologico mediante:

• promozione dell’adesione al NeSS, in collaborazione con il Referente per l’educazione alla salute dell’U.S.R. e dell’A.T.P., attraverso l’organizzazione di eventi conoscitivi e formativi destinati ai Dirigenti Scolastici e ai loro collaboratori (prioritariamente i Referenti alla promozione e all’educazione alla salute delle scuole e ai componenti dei Gruppi di lavoro costituiti in seguito all’adesione alla Rete NeSS), con il fine di illustrare le finalità della rete, i contenuti e le opportunità offerte dal Programma;
• offerta di supporto metodologico ai Referenti alla promozione e all’educazione alla salute delle scuole e/o ai componenti dei Gruppi di lavoro, nell’analisi della situazione di partenza, nella definizione del profilo di salute e nella pianificazione e realizzazione delle pratiche raccomandate;
• offerta di materiali informativi sui vari temi di salute ricompresi nel “Documento regionale delle buone pratiche raccomandate e sostenibili” e informazioni sulle modalità di accesso ai Servizi dell’ASL Ogliastra, nonché altre iniziative disponibili sul territorio di competenza;
• monitoraggio e valutazione degli interventi messi in atto e rendicontati dalle scuole aderenti, in collaborazione con i Referenti per la promozione e l’educazione alla salute dell’U.S.R. e di ciascun Ambito Territoriale Provinciale (A.T.P.);
• attribuzione del riconoscimento regionale di “Scuola che promuove salute”.

Il ruolo della Comunità locale

Le scuole che promuovono salute lavorano di concerto con l’intera Comunità locale, compresi i Servizi sanitari.

È fondamentale il raccordo e la collaborazione continuativa, nell’attuazione di strategie di promozione della salute, con i Servizi socio-sanitari, con gli Enti Locali, il Terzo Settore, l’associazionismo e tutti gli stakeholder del territorio.

In relazione alla collaborazione con gli Enti Locali, uno strumento fondamentale è rappresentato dai cosiddetti PLUS (Piano Unitario Locale dei Servizi alla Persona), attraverso i quali viene meglio definito e dettagliato il ruolo ricoperto dai Comuni nel raccordarsi con il sistema scolastico, anche per quanto riguarda il tema della promozione della salute.

Il PLUS è un documento programmatico triennale con il quale i Comuni, o un insieme di Comuni consorziati in Ambito, d’intesa con l’Azienda Sanitaria Locale, definiscono le politiche sociali e sociosanitarie rivolte alla popolazione dell’ambito territoriale di riferimento (L.328/2000).

Come aderire al Network Scuola e Salute (NeSS) Sardegna

1. Iscrizione alla rete (vedi Documento “Modello di rete regionale e Strumenti operativi”)

L’iscrizione della Scuola alla rete avviene preliminarmente tramite la compilazione e sottoscrizione della scheda di adesione alla rete regionale delle “Scuole che promuovono salute – Network Scuola e Salute (NeSS) Sardegna” all’inizio dell’anno scolastico, entro il mese di ottobre.

La Scheda di adesione (Allegato 1), indirizzata alla ASL Ogliastra – Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria, può essere inviata al seguente indirizzo di posta elettronica [email protected]  o attraverso la compilazione del form cliccando sul sottostante link:

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScjuI3Qr8nf0PXjeqmA6mzCyEkgP_3tlQ-lXHsFSl5deMyTWA/viewform?usp=dialog

L’adesione al NeSS da parte della scuola deve essere confermata e formalizzata da una Delibera adottata in sede di Collegio dei Docenti e di Consiglio di Circolo o d’Istituto. I due organi collegiali sanciscono, per quanto di loro competenza, l’intenzione e l’impegno a intraprendere il percorso con due distinte delibere.

All’iscrizione farà seguito una fase di approfondimento, sul modello e sugli strumenti della rete, in particolare sul “Documento regionale delle buone pratiche raccomandate e sostenibili”, con affiancamento e momenti conoscitivi e formativi organizzati dal Dipartimento di Igiene e Prevenzione sanitaria della ASL di competenza.

Successivamente, la Scuola aderente procederà nel seguente modo:

2. Istituzione del Gruppo di Lavoro per la promozione e l’educazione alla salute;
3. Costruzione del profilo di salute della scuola;
4. Condivisione dei risultati dell’auto-analisi nel Collegio Docenti e nel Consiglio di d’Istituto – indicazione dei punti di forza rilevati e delle criticità su cui è necessario intervenire (piano di miglioramento);
5. Presentazione del nuovo Piano dell’Offerta Formativa orientato alla promozione della salute in Collegio Docenti per l’approvazione;
6. Progettazione e attuazione degli interventi di miglioramento tenuto conto degli interventi contenuti nel “Documento regionale delle buone pratiche raccomandate e sostenibili”.

Documento regionale di buone pratiche raccomandate e sostenibili

Il “Documento regionale di buone pratiche raccomandate e sostenibili” ricomprende gli interventi di promozione della salute supportati da evidenze o riconosciuti come buona pratica, che vanno a costituire una sorta di “Catalogo” regionale flessibile e dinamico in quanto destinato ad accogliere nel tempo e valorizzare anche le buone pratiche derivanti dal patrimonio di esperienze progettuali che si svilupperanno nel contesto regionale.

Gli interventi inclusi nel “Catalogo” coprono tutte le aree tematiche prioritarie emerse dal profilo di salute ed equità definito nel Programma PP1:

• Alimentazione (compresi gli aspetti legati alla sicurezza alimentare e alle indicazioni nutrizionali, alle intolleranze alimentari e ai benefici legati all’uso del sale iodato; informazioni e soluzioni relative allo spreco alimentare);
• Attività fisica;
• Dipendenze da sostanze d’abuso e altre dipendenze comportamentali;
• Incidentalità correlata all’ambiente domestico;
• Mobilità sostenibile e sicurezza stradale;
• Correlazioni tra ambiente e salute;
• Consapevolezza dell’uso di prodotti chimici;
• Competenze in materia di sicurezza e salute nei futuri lavoratori;
• Benessere mentale, bullismo, cyberbullismo;
• Sessualità/affettività;
• Malattie infettive, comprese quelle sessualmente trasmesse;
• Antimicrobico-resistenza (AMR);
• Vaccinazioni

Gli interventi inclusi nel “Catalogo” regionale potranno essere attivati dalle Scuole aderenti alla rete delle “Scuole che promuovono salute” – Network Scuola e Salute (NeSS) – Sardegna, in base alla programmazione concordata  e definita a livello locale, nell’ambito del Gruppo tecnico inter-istituzionale e intersettoriale “Scuole che promuovono salute”.

Attestato di riconoscimento di “Scuola che promuove salute”

Le Scuole che hanno presentato la rendicontazione, per avere attuato almeno una pratica in una delle aree tematiche contenute nel “Documento regionale di buone pratiche raccomandate e sostenibili”, potranno ricevere, su richiesta, l’attestato di riconoscimento di “Scuola che promuove salute”.

Le Scuole interessate potranno ottenere l’attestato mediante richiesta formale da inoltrare all’indirizzo di posta elettronica [email protected]

Documentazione

– Accordo di collaborazione Inter-istituzionale finalizzato a sostenere la rete regionale delle “Scuole che promuovono salute” – Network Scuole e Salute (NeSS) Sardegna [file pdf]

– Modello di rete regionale “Scuole che promuovono salute” – Network Scuole e Salute (NeSS) Sardegna e strumenti operativi [file pdf]

– Documento regionale di buone pratiche raccomandate e sostenibili, e relativa determinazione di approvazione n. 1642 prot. n. 32300 del 28.11.2024 [file zip]

LINK UTILI 

Sardegna Salute – Approfondimenti – Scuole che promuovono salute

Sardegna Salute – Approfondimenti – Stili di vita ecosostenibili

Sardegna Salute – Approfondimenti – Qualità aria indoor

Sardegna Salute – Approfondimenti – Incidenti domestici e stradali

Sardegna Salute – Approfondimenti – Vaccinazioni

Sardegna Salute – Approfondimenti – Riduzione impatti dei cambiamenti climatici sulla salute

Sardegna Salute – Approfondimenti – Diabete

Sardegna Salute – Approfondimenti – Talassemia

Siti istituzionali Servizi della Prevenzione e della Salute Mentale ASL Ogliastra

Servizio Igiene e Sanità Pubblica
Prevenzione e Promozione della Salute
SerD – Dipendenze
Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di lavoro (SPRESAL)
Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN)